RACING & SPORT CARS

CAMBI AMPLIA LA SUA OFFERTA CON IL NUOVO DIPARTIMENTO DI AUTO D’EPOCA E DA COLLEZIONE PER RISPONDERE A UN MERCATO IN CONTINUA CRESCITA

La casa d'aste Cambi, prima in Italia per fatturato nel 2017, debutta nel mercato delle auto d'epoca e da collezione e lo fa in occasione del prestigioso evento Milano Autoclassica c/o Milano Rho Fiera, dove organizzerà un'asta nella giornata del Sabato 24 Novembre. Il settore delle auto d'epoca e da collezione è un mercato culturale ed economico in crescita da molti anni: le auto rappresentano un'importante testimonianza dell'industria e dello sport degli ultimi 60-70 anni oltre ad essere considerate da molto tempo un bene rifugio nel quale investire. Consigliamo ad ogni appassionato di assistere all’asta Racing & Sport Cars che proporrà all'incanto diverse auto davvero interessanti. Tra queste molte appartengono alla Scuderia Giudici di proprietà del famoso pilota e team manager Gianni Giudici, noto per aver guidato nella sua lunga carriera sportiva numerose auto di varia tipologia (Rally, Dtm, Indycar, Prototipi, GranTurismo, etc.) prendendo parte a prestigiose competizioni come LeMans, Daytona, Nürburgring, Spa-Francorchamps e Monza.

Della Scuderia Giudici vi saranno auto da corsa dal passato importante, tra cui una monoposto Lola Indycar, AlfaRomeo GTA-M, la Ferrari 430 sulla quale ha corso Giudici-Nannini, VW Golf TDI ufficiale VW Motorsport e un'interessante Opel Astra Tropheo Andros, vettura rarissima che per tipologia e tecnologia è equiparabile alle vetture Gruppo B che hanno fatto la storia del rallysmo mondiale; questa in particolare venne guidata dal campione Markku Alen.
E ancora una rara Symbol, vettura costruita da Arturo Merzario e da lui stesso pilotata, oltre a due splendide auto da corsa esemplari unici, facenti parte della storia contemporanea della Maserati: una GranSport GT3 "Laboratorio" e una GranSport "Trofeo" con specifiche per gare di durata. Queste due vetture della casa del Tridente hanno partecipato nel 2006 alla 24 Ore del Nürburgring, schierate dalla squadra ufficiale "Maserati R&D Factory Team" e per questo meritano dovuta attenzione a fini collezionisti e storici.


Maserati GranSport "Laboratorio" MC8

La macchina "Laboratorio" è basata sulla GranSport GT3 e presenta evoluzioni tecniche sviluppate dal "Maserati R&D Factory Team", allora diretto dall'Ing. Giorgio Ascanelli (ex Ferrari ed ex ingegnere di Ayrton Senna). Tra queste adottava per la prima volta soluzioni tecniche innovative, come l'albero di trasmissione in carbonio, fino ad allora provate solo in una breve sessione di test sul circuito di Adria. Autovettura guidata dal pilota ufficiale Maserati Corse Andrea Bertolini, da Michael Bartels, Eric Van de Poele e Gianni Giudici.  


Maserati GranSport Trofeo

Macchina derivata dal modello che correva nel Trofeo Maserati Audemars Piguet Europe e per l'occasione "vestita" con la livrea rosso ufficiale Maserati, che richiama le gloriose vetture da competizione del Tridente, come la 250F del campione del mondo Fangio nel 1957. Per preparare la vettura a una gara di durata sono state apportate piccole modifiche, come il roll-bar a gabbia e l'impianto di estinzione, il rafforzamento delle sospensioni e l'adeguamento dei sistemi di alimentazione e di rifornimento del carburante. L'auto è stata guidata dall'ex pilota di F1 Jacques Laffite, dal giornalista americano Patrick Hong e dal giornalista inglese Richard Meaden. Insieme a loro, ancora una volta, Gianni Giudici. L'impressionante curriculum sportivo di Laffite include anche la partecipazione con Ligier- Maserati nella 24 Ore di Le Mans del 1974.
"E' stata un'esperienza incredibile - aveva confessato al termine della gara Jacques Laffite - dopo tanti anni sono tornato sul vecchio Nuerburgring e su una Maserati: veramente emozionante. In più siamo andati forte, non abbiamo avuto problemi, tutto è stato perfetto. La GranSport mi è sembrata facile da guidare, sincera nelle reazioni e soprattutto affidabile, caratteristica fondamentale qui al Nurburgring”.