Sebastiano Folli (Siena 1569-1622)
olio su tavola, cm 52x32
Scheda critica del Prof. Marco Ciampolini. 揫...] Il gruppo, inquadrato da una nicchia, � posto in posizione eretta, a guisa di statua, sopra un basamento di forma poligonale. Quest抲ltimo � di un colore bruno, come se volesse imitare un elemento in legno, ed � decorato da un medaglione con un扐nnunciazione. Il riferimento scultoreo � evidente anche nella tipologia del gruppo che si ispira, anche nei colori, a madonne lignee quattrocentesche prodotte da Jacopo della Quercia o dalla bottega. [...] Anche la tavola in oggetto si inserisce nella pittura senese di gusto tardo manierista. Il volto della Vergine, fanciullesco e delicato, ricorda quelli di Ventura Salimbeni, come quello dell扐nnunciata, dipinta ad affresco (1608 ca), sulla parete presbiteriale della chiesa di Fontegiusta a Siena. [...] Questi modi corrispondono allo stile di Sebastiano Folli, un forte seguace del Salimbeni, che arriv� a fare assumere spesso ai suoi personaggi un aspetto acre. [...]
