Scultura in legno policromo e dorato raffigurante Gesù bambino. Scultore Napoletano della seconda metà del XVIII secolo
L'opera aderisce ai modi della scultura settecentesca napoletana nella valorizzazione di vivide raffigurazioni religiose per la devozione pubblica e privata che trova mirabili esempi nelle opere presepiali di cui furono eminenti rappresentanti scultori come Lorenzo Vaccaro (1655-1706), Matteo Bottigliero (1685-1757), Giuseppe San Martino (1720-1793) e Francesco Celebrano (1729-1814), altezza cm 57