Lettera da Pesaro per Rimini con tassa a carico del destinatario, del 6 novembre 1859
Giunta a Rimini fu tassata per 2 baj in tariffa per Direzioni Postali di contatto, convertita nell’equivalente valuta di 10 centesimi. Da Rimini la lettera fu rispedita a Bologna dove la tassa fu aumentata di 3 baj, per il percorso Rimini-Bologna, convertiti in 15 centesimi, in tariffa tra Direzioni Postali non di contatto. In tutto il destinatario pagò al portalettere la tassa di 25 centesimi. Al verso bollo di arrivo a Rimini dell’11 e di arrivo a Bologna del 14 novembre. Transitata per la via di Toscana. Rara.