"La pala qui rappresentata, raffigurante Madonna in trono con i santi Antonio, Francesco e Gaetano da Thiene, deriva da una delle creazioni più belle di Giambattista Tiepolo. Di essa, infatti, esiste di questo maestro una versione quasi uguale al Museo Puskin di Mosca e, ancora, esistono vari bozzetti con alcune varianti (Coll. Mayer di Roma; Coll. priv. di Zurigo; Coll. già Corsini di New York; già Finarte Milano) tutte attribuite a Giambattista.
Il dipinto qui in esame però si presenta, a differenza degli esemplari su citati, con una variante importante, cioè al posto del S. Luigi da Tolosa posto a sinistra, vi è invece S. Gaetano da Thiene. Inoltre, in questa pala la fattura pittorica è eseguita con una tecnica particolare, con una pennellata morbida e una forma più sfumata che, pur restando entro l'invenzione tiepolesca, ha una sua originalità: una fattura che ci riporta, proprio per questi suoi caratteri stilistici, ad attribuire il dipinto qui in esame a Francesco Zugno (Venezia 1709-1787), cioè al maggior discepolo e collaboratore del grande Maestro. Lo dimostra bene anche la tipologia della testa del S. Gaetano da Thiene e la sua modellazione eseguita su una base di grigi del tutto tipici dello Zugno.
Per quel che riguarda la datazione del dipinto, ritengo che sia da considerarla intorno al 1745, molto accosto alla Sacra Famiglia e un Vescovo, di coll. privata (cfr. G.M. Pilo, Francesco Zugno, in 'Saggi e Memorie". 1958, fig. 35), dove nella figura della Madonna incontriamo la stessa modella qui raffigurata."