Quello della narrazione biblica, piena di umanesimo e incentrata sulla rappresentazione dei personaggi a figura intera, risulta essere un filone tipico della produzione artistica di Giovanni Andrea De Ferrari e, l’opera in esame, si colloca perfettamente al suo interno. In questo caso, l’episodio narrato è tratto dall’Antico Testamento e rappresenta il momento in cui Saul viene unto da re Samuele alla presenza degli altri figli di Isaia.
Stilisticamente la tela in esame può essere accostata ad altre opere di medesimo soggetto realizzate dall’artista a partire dal terzo decennio del Seicento, quali l'Ebbrezza di Noè della Galleria Nazionale di Parma o l'Abramo visitato dagli Angeli, conservato all’Art Museum di St. Louis.