Quasi sicuramente bozzetto per un’opera di maggiori dimensioni. E’ un dipinto chiaro a toni di colore delicati, eseguito con un tocco di pennellata leggero e sciolto. Il taglio compositivo ha lo stesso carattere in altre simili composizioni eseguite dal Diziani in molti soffitti ad affresco in palazzi veneziani come ad esempio in quelli di cà Pisani Moretta (cfr E. Martini, La pittura del settecento veneto, 1982, fig. 681). Soggetti analoghi a questo si possono inoltre vedere in vari suoi disegni preparatori per soffitti ... Egidio Martini