L'importante coppia di candelieri è un raro esempio di come una certa parte di alta borghesia e di nobiltà veneta, e veneziana in particolare, fosse recettiva della cultura orientaleggiante alla fine del Rinascimento. La caduta di Costantinopoli (1453) e la conseguente fondazione dell'Impero Ottomano avevano reso Venezia la prima ed esclusiva alleata commerciale del nuovo centro economico di Istanbul. Questo fatto aveva certamente spinto il gusto veneziano in senso orientaleggiante: i decori dell'incisione, i racemi allungati e filamentosi, le foglie di cardo e le palmette contrastano con le coppie di stemmi, unici elementi utili per un'attribuzione occidentale degli oggetti. Esempi di candelieri simili ma puramente orientali sono conservati al Museo Nazionale di Arte Orientale Giuseppe Tucci a Roma. Cfr. Eredi Carlo de Carlo, Asta Semenzato, 19 Ottobre 2000, lotto 279 per un esemplare del tutto simile.