La croce astile in rame sbalzato con tracce di doratura è incisa su tutti e due i lati con figure di Santi ed Evangelisti. La terminazione gigliforme di ogni braccio della croce, sovrapponibile nella forma ad alcuni esempi presenti al Museo Nazionale di Arte di Catalogna, è tipica dell'area geografica catalana ed è molto semplificata rispetto alle croci successive, del XV secolo, che cominciano ad essere abbellite con folgiami e racemi sporgenti. Questa caratteristica, unita al fatto che la figura di Cristo è ancora debitrice alle botteghe limosine romaniche piuttosto che all'iconografia del gotico internazionale, ci fanno propendere per una datazione al XIV secolo. Cfr: The Keir collection of Medieval Works of Art, asta Sotheby's, 20 Novembre 1997, lotto 121; Bagliori del Medioevo, arte romanica e gotica dal Museu Nacional d'Art de Catalunya, Venezia 1999, pp. 114-115.