Il raro manufatto raffigura una narrazione che richiama nella sua costruzione le colonne,celebrative delle vittorie militari, della classicità romana. Una processione ininterrotta di indigeni africani, rappresentati in diverse attività , sale in una spirale ascendente, verso la sommità della zanna, dove è posto in piedi la figura del colono europeo riconoscibile, seppur privo della testa, dai suoi abiti di foggia occidentale che, con le mani dietro la schiena nella postura di attento controllo, celebra così il suo stato sociale, la sua ricchezza e, quindi, il suo potere