Sant’Ignazio di Loyola e San Francesco Saverio Cere policrome Metà del XVIII secolo Cm 17,5 x 13,5
Queste due immagini dovevano essere destinate, probabilmente, ad un devoto della Compagnia di Gesù giacche raffigurano i due santi principali santi. Il primo è Sant’Ignazio di Loyola, fondatore dell’Ordine, (1491-1556) e il secondo San Francesco Saverio (1506-1552), seguace di Sant’Ignazio.Ignazio è raffigurato mentre, con gli occhi ispirati al cielo indica un libro: questo potrebbe essere sia l’Ordine in cui si stabilivano le regole del suo clero o, più probabilmente, i suoi Exercitia Spiritualia che, come è tramandato tradizionalmente, redasse nella grotta di Manresa in Catalogna. I tratti del volto, la fronte calva, la barba incolta, la veste sono altrettanti elementi caratterizzanti tipici dell’iconografia del Santo.San Francesco Saverio, particolarmente attivo nelle missioni d’Oriente, morì nell’isola di Sancian. La maniera in cui il ceroplasta ha reso quel mo- mento rispetta anch’essa un’iconografia consolidata che include la posa con le mani che serrano un crocifisso al petto, lo scorcio di una capanna e sul fondo i vascelli che si allontanano.Questi lavori, dal soggetto raro, sono di notevole qualità. Datano a mio avviso alla metà del XVIII secolo e dovrebbero essere stati eseguiti nel meridione d’Italia.L. Réau, Iconographie de l’art chrétienne, III, Parigi, 1958, pp. 538-539 2014Alvar Gonzalez-Palacios