Gruppo di 4 candelieri in argento fuso, sbalzato e cesellato.
Due candelieri di manifattura napoletana del secondo quarto del XIX secolo, marchio di garanzia della città e dell’argentiere Giuseppe Sisino (attivo dal 1830); un candeliere di manifattura siciliana, Palermo, datato 1814, bollo di garanzia della città e marchio dell’argentiere non identificato; un candeliere di manifattura romana, bollo camerale e marchio dell’argentiere Francesco Pagliari (1815-1828).
Candelieri napoletani a base tronco conica a sezione circolare con decoro a “Maruzzella”, h 25 gr. 600; candeliere palermitano neoclassico con base circolare e fusto tronco conico. Decori a foglie lanceolate su piede, fusto e bobeches, h 27,5, gr 365; candeliere romano con piede circolare e fusto tronco conico lisci, h 25, base appesantita.