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Agostino Scilla (Messina 1629 - Roma 1700)
Epicuro

€ 80.000,00 / 120.000,00
Stima
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Descrizione

Agostino Scilla (Messina 1629 - Roma 1700) Epicuro

olio su tela, cm 93x70
firmato in basso a destra
Il dipinto risulta pubblicato all'interno del catalogo della Fondazione Federico Zeri (scheda n. 52068)
Eccellente stato di conservazione.
Ulteriori informazioni
La vita dell'artista messinese fu accompagnata da una notevole fama non solo nel campo delle arti pittoriche ma anche per quanto riguarda la sua attività e i suoi interessi di naturalista, letterato e filosofo. Nella produzione dello Scilla troviamo infatti una serie di dipinti dedicati ai filosofi dell'antichità, come ben testimonia la tela in oggetto che ritrae Epicuro. Raffigurato a mezzobusto come un uomo anziano, dalla barba canuta e avvolto in un pesante mantello, il filosofo greco è colto nell'atto di estrarre da un vaso istoriato un cartiglio su cui si intravede la scritta Respice finem, parte della frase latina Quidquid agis prudenter agas et respice finem, che significa: Qualunque cosa tu faccia, falla con prudenza e sta attento alle conseguenze.
Asta Live 413

Dipinti Antichi

mer 12 Giugno 2019
Genova
TORNATA UNICA 12/06/2019 Ore 15:00
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