"La Maddalena penitente è opera certa della maturità di Palma il Giovane. Il soggetto riprende quello assai caro al suo maestro Tiziano, ma con un afflato religioso più dichiarato, direi pietistico, in linea con le severe direttive della Chiesa dopo il Concilio di Trento. (...) Misticismo e sensualità 'mistica' sono presenti in quest'opera severa e, insieme, ambigua, che trova il momento più significativo, oltre che nel volto dolente, in quel seno erompente, accentuato dai giochi di luce ed ombre, diviso dai lunghi capelli biondi, che scendono e si confondono nella penombra. In alto, nubi profonde si squarciano al centro del cielo, quasi ad alludere alla luce che entra nell'anima della peccatrice. (...)"
Expertise Pietro Zampetti
Esposizioni:
"Peintres de Venise, de Titien à Canaletto" (Lodève, France, Musée de Lodève, 11.07-10.11.2000)
Pubblicazioni:
F. Caroli, I seni di Palma Quadri e Sculture, n. 28, novembre-dicembre 1997, p. 48;
Peintres de Venise, de Titien à Canaletto, Milano, Electa, 2000, p. 46.