La prova nitida e contrastata con tonalità argentee nel I stato di 4 prima dell'edizione di Salamanca, è impressa su carta databile ai primi del Cinquecento. L'opera è tratta da un'opera dispersa di Giulio Romano. Bibliografia: Giulio Romano pinxit, n. 16; Mito e Allegoria, n. 16; Raphael invenit, p. 247