La prova, in tiratura coeva, appare magistralmente inchiostrata. La presenza del teschio in primo piano e di una clessidra sul davanzale rimandano ad un tipo di iconografia macabra, avvalorata dal Bambino addormentato che, chiaro presagio di morte, sembrerebbe riferirsi alla Passione. La composizione, pensata dall'artista come un omaggio al Rinascimento italiano, è arricchita da un edificio che, stagliato sullo sfondo alle spalle dei personaggi fuori dalla finestra, rievoca la struttura del Mausoleo di Teodorico di Ravenna, mentre la Vergine è abbigliata secondo la moda veneziana dell'epoca. Apposta sul verso, è un'antica scrittura di collezione. Bibliografia: Pauli, n. 6; Bartsch, n. 5; Hollstein, n. 6; H. Hebert, n. 1585