La prova, nitida e contrastata, nel I stato di 3, prima dell'edizione del Salamanca, è impressa su carta avente filigrana Ancora nel cerchio con stella databile alla prima metà del Cinquecento. L'opera, tratta da un'invenzione di Raffaello e ispirata alla serie della Favola di Amore e Psiche, mostra la fanciulla alle prese con la sua ultima e terribile prova, necessaria al conseguimento dell'immortalità. Inviata nell'oltretomba da Venere al cospetto di Proserpina, la fanciulla è ripresa mentre implora la regina degli Inferi di cederle un po' della sua bellezza. Bibliografia: Bartsch, n. 65; Raphaeil invenit, p. 257; Bertelà, n. 151; Filigrana: Briquet, n. 493