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Collezione Antonio Belletti e Case Tolleranza
Norme e Comportamenti Specifici

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Descrizione

Collezione Antonio Belletti e Case Tolleranza Norme e Comportamenti Specifici

Lotto composto da:
Teca con Grida, Pannello Bertiera della casa via Bertiera 5A Bologna in legno e marmo, un pannello in cartone Orinatorio, un pannello pericolo venereo, una bassa di paesaggio incorniciata, un flit, una lampada ballerine
Ulteriori informazioni
Fin dal XIV secolo le case di tolleranza erano controllate dallo Stato, che ne imponeva una licenza, ma nei secoli successivi, a causa dell’inasprirsi delle leggi e della visione fortemente impregnata di religione, iniziarono a chiudere. Rimaneva, quello della prostituzione, un settore controllato da Stato e Chiesa, attraverso l'esposizione di bandi e di grida, come questi del 1600, che indicano i comportamenti da tenere in determinate zone della città o in certi periodi, come durante le feste patronali, quando non si poteva esercitare il “mestiere”. Verso la metà del 1800, a causa della diffusione di malattie veneree, le case riaprirono, fino al 1958, data di definitiva chiusura con la Legge Merlin. Le norme che ne regolavano l’andamento erano molte e coprivano molti ambiti, come quella adottata durante la guerra, quando vigeva il divieto di accendere i lampioncini rossi che indicavano le case, per via delle incursioni aeree. Ma come dice il detto “Fatta la legge, trovato l’inganno” alcune case si attrezzarono di conseguenza, come alla casa Bertiera di Bologna (chiamata anche “la Nonna”, vista l’età avanzata della maîtresse) dove venne traforata la placca del campanello e, dietro ad essa, veniva accesa una lucina rossa. Una norma importante era quella della quindicina, regolata con le basse di passaggio, documenti di spostamento delle “ragazze”: ogni 15 giorni c’era l'obbligo di spostamento, gestito dalla questura, che teneva per sé una copia della bassa, una copia rimaneva alla casa di partenza e una a quella di arrivo. I proprietari, che spesso avevano altre case, sfruttavano a loro favore il continuo rinnovamento del personale, per non annoiare i clienti ed evitare che nascessero legami sentimentali, tanto che in molte città le nuove “ragazze” arrivavano su mezzi scoperti, per attirare l’attenzione e far convogliare i clienti nelle case come comitato di benvenuto. Questa era l’occasione per accendere lampade particolari, come questa con le ballerine che veniva accesa quando tutte le ragazze erano occupate e le ballerine meccaniche iniziavano a volteggiare.
Asta Live 497

Out of the Ordinary

gio 16 Aprile 2020
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TORNATA UNICA 16/04/2020 Ore 14:00
Nelle schede descrittive non è sempre indicato lo stato di conservazione dei beni, invitiamo a richiedere sempre il condition report prima di effettuare le proprie offerte