Il personaggio raffigurato rientra nei soggetti trattati dal pittore e dalla sua cerchia, oggetto di una recente mostra tenutasi a Roma presso il Museo Centrale del Risorgimento intitolata Il Brigantaggio a Sonnino e l'opera del Pinelli. Un caso di frontiera”. Nella mostra erano documentati gli elementi caratterizzanti la storia di Sonnino, dal Congresso di Vienna (1815) alla prima metà dell'Ottocento, nonché, i tratti folkloristici di tale comunità dei Monti Ausoni, che per secoli è stata al confine tra due Stati, quello Pontificio e quello Borbonico, situazione che ha alimentato il brigantaggio.