17

Luca Cambiaso (Moneglia 1527 - Madrid El Escorial 1585)
Ecce Homo

€ 25.000,00 / 30.000,00
Stima
Valuta un'opera simile
Descrizione

Luca Cambiaso (Moneglia 1527 - Madrid El Escorial 1585) Ecce Homo

olio su tela, cm 116x92
Ulteriori informazioni
Il dipinto documenta molto bene la fama che Luca Cambiaso, singolare ed estroso pittore, riscosse non solo tra i contemporanei, largamente corteggiato all’epoca dalla corte estense, da Caterina II e da Cristina di Svezia, ma anche tra i posteri. La critica moderna, non ha mancato, infatti, di appassionarsi a quel “cubismo in inere” scoperto dalla sua produzione grafica, finendo per farne un visionario ante-litteram. Genovese di nascita, devoto ai dettami della Controriforma, il Cambiaso si esibisce qui in uno straordinario sperimentalismo luminoso: la luce violenta sbatte sugli incarnati, gli sgherri emergono dall’ombra, i toni marezzati delle vesti mandano bagliori iridescenti e la tavolozza terrosa e bruciata si innesta in quel fertilissimo retroterra culturale lombardo che caratterizzerà la produzione delle generazioni a venire, da Cairo a Cerano, da Feria a Barbelli. Siamo intorno all’ottavo decennio del Cinquecento, quando Cambiaso “abbandona le ricchezze pittoriche e i tocchi suadenti degli anni precedenti” (A. Manzitti) per rincorrere un rinnovato equilibrio compositivo, abbassando i toni di qualche grado, smorzando le atmosfere e misurando la pennellata nel lento dipanarsi delle forme. Sembra quasi si prepari ad affrontare la corte di Spagna, che prima di lui aveva accolto e sommamente ammirato il “tenebrismo” dell’ultimo Tiziano, e che nel 1583 lo farà per volontà di Filippo II pittore di corte e lo manderà sui ponteggi dell’Escorial. Analoga alla nostra tela, si conosce la versione del Blanton Museum of Art di Austin (Suida Manning, Suida 1958, pag 161, Magnani 1995 p 270 nota). Rispetto al dipinto texano, il nostro sembra tuttavia registrare lo scarto di una manciata di anni e una virata più decisiva in chiave notturna, precorrendo certi risultati del Caravaggio. E non è improbabile che il Merisi si sia lasciato affascinare dalla maniera del Nostro, uno degli autori prediletti dalla quadreria di Vicenzo Giustiniani, fondamentale committente del pittore lombardo.
Asta Live 610

Dipinti antichi

mer 16 Giugno 2021
Genova
TORNATA UNICA 16/06/2021 Ore 15:00
Nelle schede descrittive non è sempre indicato lo stato di conservazione dei beni, invitiamo a richiedere sempre il condition report prima di effettuare le proprie offerte