"Erede del padre e maestro Agostino, Bartolomeo fu uno dei più affermati e richiesti pittori delle diverse committenze ecclesiastiche veneziane. E' questo un aspetto fondamentale da tenere presente nell'analisi dei dipinti che qui si presentano, certamente tra i più interessanti di quelli a soggetto profano.
Bartolomeo, mai completamente libero nelle scelte e fortemente legato agli insegnamenti e alla tradizione paterna, focalizzò la propria attività quasi esclusivamente su soggetti a tema religioso-devozionale.
La Venere e il Mercurio in oggetto sono le più significative aggiunte al catalogo delle opere del pittore, straordinariamente importanti perchè spostano finalmente l'attenzione critica dal più tradizionale campo della committenza ecclesiastica a quello della libertà interpretativa del nostro artista, evidentemente affascinato da soggetti a tema profano, più vivaci, forse anche più vicini alla sua sensibilità."