Fauno danzante (Fauno Medici). Alabastro. Arte del XIX secolo. Firma incisa Abel
Alt. 61 cm
La scultura prende ispirazione dal fauno danzante che suona i cimbali, copia romana del III secolo dC. da un originale ellenistico conservato presso la tribuna della Galleria degli Uffizi a Firenze.
Il fauno, che reca la firma Abel sulla sommità del cippo, potrebbe ragionevolmente essere ascritto all'opera dello scultore francese Abel Dimire (1794-1864), non nuovo a soggetti di gusto classicheggiante come il cavatore di spine, scultura in marmo conservata presso il Museo di Belle Arti di Lione databile al 1829 o il bassorilievo raffigurante "Enea ferito guarito da Venere" con cui vinse nel 1819 il prix de Rome e gli valse la possibilità di ottenere un soggiorno di studio all'Accademia francese di Roma dal 1919 al 1824.