"Il dipinto, proveniente dall'antica collezione del conte di Ségur-Lamoignon e già attribuito a Prud'hon, va riconosciuto con il 'tableau représentant Sapho' esposto al Salon di Parigi del 1795 (n. 300) dalla pittrice Marie-Guilhemine Benoist, che si era formata nell'atelier di Elisabeth Vigée-Lebrun verso il 1781-1782, per poi risultare tra i primi allievi di David, insieme a Gros, Girodet e Gérard.
(...) L'opera rappresenta, secondo una voga del tempo, sotto sembianze mitologiche una nobildonna, Madame de Reiset D’Arques, che veniva ritratta anche da Ingres in un dipinto, pure esso appartenuto alla collezione del conte di Ségur-Lamoignon (oggi al Fogg Art Museum di Harvard."