Rembrandt Harmenszoon van Rijn (Leida,1606-Amsterdam,1669) Cristo guaritore o Stampa dei cento fiorini
mm 280 x 395 (rame) mm 318 x 420 (foglio). Acquaforte.
Piccoli restauri. Filigrana Giglio di Strasburgo (Erik Hinterding,HAUM 9251-R) con contromarca IHS e lettere ET (Erik Hinterding, 9251-L) compatibile con tirature coeve (1649 circa).
Timbro di collezione J.C.B Hebich negoziante di Amburgo. Lugt,1250.
Riferimenti Cataloghi Ragionati: Bartsch, Hollstein 74.
Capolavoro riconosciuto dell'arte incisoria internazionale, il soggetto di questo foglio è Gesù, nell'espletamento della sua funzione salvifica e guaritrice, assumendo come riferimento testuale privilegiato, il racconto del Vangelo di Matteo. Rembrandt, riunisce in una sola opera, diversi episodi della narrazione evangelica, e li mette in dialogo tra di loro. Il risultato è straordinario, e riesce ad esprimere attraverso il gioco della luce e del buio, con una impareggiabile padronanza della tecnica, la novità rivoluzionaria del messaggio di Cristo. La "Buona Novella" si rivela ai nostri occhi, con tutta la sua forza e novità, per chi la saprà accogliere...
La tecnica mista(acquaforte,bulino e puntasecca), adottata dal maestro incisore, fa di lui uno sperimentatore e precursore della modernità. Per questa ragione riesce ad emozionare noi oggi, come certamente vi riuscì con i suoi contemporanei.