"Una giovane dama è ritratta all'aperto, nei pressi di una fontana, sullo sfondo di un cielo al tramonto. Ripresa a tre quarti di figura, essa volge lo sguardo sicuro e accattivante allo spettatore, mentre allunga la mano sinistra sotto l'acqua che zampilla dalla bocca di un'anfora e di un fauno. I gioielli e l'abbigliamento elegante ce ne indicano l'alto lignaggio. Il quadro è molto attraente, non solo per le belle fattezze della donna, ma anche e soprattutto per la qualità pittorica, che si evidenzia nel magnifico effetto delle sete cangianti delle vesti, reso da pennellate forti e decise, così come nell'incarnato liscio e smaltato, delicatamente accarezzato da ombre lievi.
La messa in posa del personaggio e la concezione tutta del dipinto si rifanno ai modelli di Van Dyck che, soprattutto in Inghilterra, dove il grande maestro svolse parte della sua carriera e morì, determinarono una tendenza di stile, in particolar modo per quanto concerne la ritrattistica.
Nel segno di Van Dyck operarono artisti quali Cornelius Johnson, Edward Bower, John Hayls, Adrian Hanneman e, il più famoso, Peter Lely. (...)"