Piatto Urbino, bottega di Guido Durantino, 1540-1560
Maiolica. Diametro cm 24. Conservazione: qualche incrinatura
Piatto a larga tesa, ampio cavetto poggiante su un basso piede ad anello. L’istoriato si incentra su uno dei tanti episodi che contraddistinguono la discesa di Annibale in Italia. La scena evoca il momento in cui il console Quinto Fabio Massimo (il “Temporeggiatore”), prima della disfatta di Canne, decide di placare gli animi dei romani e di ingraziarsi il favore degli dei facendo sacrifici e rivolgendo loro suppliche (Fig. a). Conferma il soggetto anche la legenda tracciata in corsivo sul verso al centro del piede: “110./ Annibal sente chel gran/ Dittatore/ Fabio, spera da i, Dei pace/ e favore” (Figg. b, c). Dipinto a piena policromia
La grafia della legenda e le caratteristiche stilistiche fanno sì che quest’opera possa essere ascritta alla bottega di Guido Durantino tra il 1540 e il 1560, in particolare ad un gruppo piuttosto omogeneo di piatti facenti parte del cosiddetto “Hannibal Service”, monumentale “credenza” di cui questo piatto probabilmente era il centodecimo (v. il numero indicato in alto nella legenda sul verso), il cui ciclo narrativo-iconografico verte sulla seconda guerra punica.
Il servizio è stato studiato approfonditamente da Rudolph Drey, che ne ha esaminato trentatré episodi istoriati su coppe, piatti e rinfrescatoio, di vari Musei e raccolte private, anche in relazione con un altro servizio, quello con episodi della vita di Scipione, di cui un piatto del Louvre porta la data “1537”1. Lo stile e la grafia del piatto in esame sono esattamente formulati come nei piatti della Wallace Collection, del British Museum, del Victoria and Albert Museum, del Kunstgewerbemuseum di Colonia, della Walters Art Galery di Baltimora e in una crespina raffigurante “Annibale alla presa di Sagunto”, della collezione privata Ferniani di Faenza2
NOTE
1DREY 1991, pp. 51- 61
2RAVANELLI GUIDOTTI 2010, pp. 70-72, Figg. 41 a, b
BIBLIOGRAFIA
DREY 1991
DREY R.E.A., Istoriato maiolica with scenes from the Second Punic War, Livy’s History of Rome’s source material, in “Atti del Convegno Italian Renaissance Pottery”, Papers written in association with a Colloquium at the British Museum, settembre 1987, a cura di T. Wilson, London 1991, pp. 51-61
RAVANELLI GUIDOTTI 2010
RAVANELLI GUIDOTTI C., Protagonisti del collezionismo della ceramica a Faenza tra '800 e '900, in “Faenza” XCVI (2010), fasc. 1-6, p. 23-83