Oltre agli esemplari conservati nella Collezione Reale, nella Collezione Fassio e nella Collezione della Banca Carige, sono pochissimi gli altri esemplari conosciuti, soprattutto in raccolte private. Il presente esemplare é stato battuto con gli stessi conii di quello conservato presso la Collezione Reale. Gli ultimi tempi del dogato di Paolo vennero funestati dalle contese per Sarzana e dalla politica di Lorenzo il Magnifico che, avendo ceduto quella città al Banco di San Giorgio, volle in compromesso Pietrasanta. Costretto ad abbandonare la suprema carica, Paolo si rifugiò a chiedere l'aiuto degli Sforza offrendogli la Signoria di Genova, garantendo per se il titolo di Governatore.