Versatore Faenza, fine del ‘500
Maiolica policroma a gran fuoco. Altezza cm 25,3.
Versatore a casco, con manico a delfino, piede svasato a stretto colletto. Sui fianchi campeggia un’aquila bicipite, affiancata da foglie a campo libero, mentre un’unica lunga foglia dentellata si dispone sul beccucccio. Questo tipo di versatore di solito era abbinato ad un grande bacile umbonato, cioè l’acquamanile (acquareccio). L’aquila bicipite è emblema araldico molto diffuso, ma in questo caso potrebbe essere stato richiesto da una famiglia non italiana, in quanto a Faenza dal secondo ‘500 venivano prodotti molti vasellami per nobili famiglie d’oltralpe, specie di area austriaca