Vaso globulare Venezia, bottega di mastro Domenego, seconda metà del XVI secolo
Maiolica. Altezza cm 30,5. Conservazione: restauri al bordo superiore
Vaso a corpo globulare poggiante su base piatta, che è dello stesso diametro della bocca e ad orlo leggermente estroflesso. Dipinto in piena policromia
Siamo di fronte ad un notevole saggio della bottega veneziana di mastro Domenego, che nella seconda metà del ‘500 ospitò diversi artefici “forestieri” di provata esperienza, provenienti da centri affermati quali Pesaro e Faenza. Personalità anonime, dotate di indubbia sicura tecnica, maturità pittorica e perizia nell’impiego del colore, che in questo caso, all’interno di due ampi medaglioni, sanno tratteggiare con pochi tratti essenziali da un lato per il busto di un “levantino” con ampio turbante, e dall’altro per quello di un vecchio canuto e barbato, i cui profili risaltano anche per il collo allungato: saggio che conferma la qualità altissima raggiunta da questa feconda stagione della maiolica veneziana. Vasellami con profilo di “levantino”, si conservano nel Museo di Faenza (RAVANELLI GUIDOTTI C., Omaggio a Venezia, maioliche veneziane tra Manierismo e Barocco nelle raccolte del Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza, II, Faenza 1998, schede 20, 23, 25-26)