Questa coppia di raffinati dipinti allegorici sono opera di Mattheus Terwesten, esponente del tardo barocco olandese, formatosi nei Paesi Bassi e successivamente attivo a Berlino, fu uno dei principali pittori della corte prussiana. Le due composizioni, ricche di pathos teatrale e suggestioni mitologiche, mostrano figure femminili idealizzate, amorini, attributi simbolici (come il corno dell’abbondanza, il serpente e la coppa) e un sapiente uso delle nuvole e della luce per suggerire ambientazioni divine o allegoriche. L’equilibrio tra l’idealismo classico e la ricchezza decorativa è pienamente rappresentativo del gusto internazionale del tempo.