Corpo emisferico, bordo orlato e rialzato, Piede circolare incavato. Entro un paesaggio scenografico, con alberi, rocce e montagne all’orizzonte, a pieno campo l’incontro fra due giovani . Lei seduta e pensosa gira lo sguardo al giovane che solleva le braccia per lo stupore. La coppa, ritengo possa essere accostata alle opere di cui alle pp. 368-371 del vol. di RAVANELLI GUIDOTTI C. “Bianchi di Faenza“, 1996.