Corpo circolare, tesa lievemente rilevata. Base ad anello svasato. L’iconografia raffigura la storia di Teseo e il Minotauro. L’eroe, nella sua più celebre impresa, entra nel labirinto del re Minosse a Creta al quale venivano sacrificati ogni nove anni sette giovani e sette giovinette ateniesi. Arianna, figlia del re, si innamorò di Teseo e gli consegnò un gomitolo grazie al quale l’eroe usci dal labirinto, dopo aver ucciso il Minotauro. Arianna è raffigurata sulla costa di Nasso mentre sventola un drappo per richiamare una nave con le vele bianche (nella vera storia nere) che si allontana. Vista la barca con le vele nere, il padre di Teseo si gettò in mare in quanto le vele issate, per dimenticanza di Teseo, di quel colore, confermavano il cattivo esito dell’impresa. Al verso della coppa la legenda “THESEO NEL LABERINTO ANIMOSO ENTRA“, oltre a vari anelli in arancio.