Expertise di Camillo Manzitti: Il dipinto qui riprodotto, raffigurante la Madonna col Bambino (olio su tela, cm. 65 x 55) è opera tipica di Antonio Lagori, detto il Genovesino, pittore di cui s'ignorano i dati biografici, ma che si conosce attivo in territorio parmense tra il 1652 ed il 1690. Malgrado il silenzio delle fonti genovesi, probabilmente per avere il pittore operato fuori del proprio luogo d'origine, le opere documentate del Lagori (G.Cirillo-G.Godi, Guida artistica del Parmense, 1984, vol. I, pp. 116, 234, 256 con fig. e 1986, vol. II, pp. 38, 187 con fig., 188, 339) ne connotano una personalità artstica in stretta attinenza con quella di Valerio Castello, suo probabile maestro. Benchè spesso confusa con quella d'altri più noti discepoli di quest'ultimo, come Bartolomeo Biscaino e Stefano Magnasco, quando non addirittura scambiato per il maestro stesso, la produzione del Lagori presenta caratteri assai tipici e personalizzati, redendo il suo stile inconfondibile. Peculiari del pittore sono il deciso chiaroscuro che conferisce nettezza ed evidenza ai volumi tratti somatici delle sue figure, soprattutto quelle femminili, dalle lucide palpebre rese prominenti dall'ombreggiatura di contorno e dal naso sottile e delicato, delimitato inferiormente come da una piccola macchia bruna.