Legata ad un'invenzione riferita a Giuseppe Nuvolone, figlio di Panfilo e fratello di Carlo Francesco, da Filippo Maria Ferro, la nostra tela, che consideriamo una replica autografa, attinge, per soluzione compositiva, dalla Madonna del Rosario adorata dai Santi Domenico e Caterina da Siena licenziata da Giuseppe per la chiesa di Santa Maria della Passione nel 1671. Bibliografia di riferimento: Filippo Maria Ferro, “Nuvolone. Una famiglia di pittori nella Milano del ‘600”, Soncino 2003, pp. 258-259, fig. 128b