Vaso biansato con decoro “a raffaellesche” Doccia, Manifattura Ginori, 1887 ante 1902 circa
Maiolica dipinta in policromia. Marca: “Ginori” sormontato da una corona / 36-863, in blu; Mod. 36; dec. 863. Altezza cm 39,5. Conservazione: ottima
La forma del vaso con anse modellate nella parte superiore a forma di arpie e terminanti con mascheroni, per il numero di modello indicato sotto la base, è databile intorno agli anni Sessanta dell’Ottocento, quindi alle prime produzioni di maioliche artistiche eseguite dalla Manifattura Ginori per le Esposizioni internazionali a cui da subito prese parte. Il decoro ispirato alle Grottesche che nel Cinquecento hanno decorato lussuose dimore signorili, è invece riconducibile al 1887 circa. Si tratta di un decoro che ha avuto ampio sviluppo sulle maioliche ottocentesche sia nella versione a fondo bianco, come in questo caso, denominata “a raffaellesche” forse in riferimento all’interpretazione che di questo genere pittorico ha fornito Raffaello Sanzio alla Villa Farnesina, sia in quella su fondo blu definita “a grottesche”.
La fortuna di questo vaso è proseguita almeno fino al 1902, ovvero prima dell’avvento del Liberty nella produzione della manifattura.
Bibliografia:
Il Risorgimento della maiolica italiana: Ginori e Cantagalli, catalogo della mostra a cura di L. Frescobaldi Malenchini, O. Rucellai, Firenze 2011 (in particolare, pp. 228-229, 234-237, 244-245).