Di straordinario impatto è la fotografia di Shirin Neshat, Seeking Martyrdom, uno fra i primi cicli fotografici realizzati dall’artista dopo il suo viaggio in Iran nel 1990 (stima: 25.000 - 30.000 euro).
Il lavoro della fotografa iraniana è teso all’esplorazione della complessa relazione fra genere, posizione femminile, situazione politica e tradizione religiosa, terrorismo e rappresentazione mediatica del mondo islamico, specie iraniano. La donna ritratta - che è la stessa Shirin - indossa lo hijab e stringe fra le mani la canna di un fucile e un tulipano: un’immagine di una donna musulmana orgogliosa e fiera, distante dal preconcetto che la vede passiva e sottomessa.