Le figure del fauno e della ninfa tra girali fogliati, oltre a far parte del repertorio decorativo dei mobili lombardi, rimandano al mito di Pan e Siringa narrato da Ovidio. Fauno insegue la ninfa Siringa ma, nel momento in cui tenta di afferrarla, la ninfa si trasforma in canna. Dopo averla recisa, ne costruisce uno strumento a fiato dandole il nome della ninfa.