La tazza con il manico ad orecchio ed il piattino, sono stati eseguiti probabilmente a Meissen e decorati da un pittore indipendente quasi sicuramente viennese. Seppur lo stile ricorda quello del periodo Du Paquier di Vienna, a tutt’oggi non siamo in grado d’affermare se l’esecuzione sia di un pittore indipendente oppure di Johann Gregorius Höroldt, l’inventore delle cineserie e dei colori per la porcellana, appena giunto a Meissen.
La decorazione policroma e in oro vede un insolito cinese con un fantasioso ombrellino tra steccati e pagode in un giardino orientale
Per una tazza stilisticamente molto simile, vedi ad esempio, M.Cassidy-Geiger, The Arnhold Collection of Meissen Porcelain 1710-1750, London 2008, p. 635, n. 321