Per tradizione questi piatti appartengono al servizio detto “Mocenigo”, a tutt’oggi però non se ne è potuto accertare la provenienza dalla nobile famiglia veneziana. Al centro di ogni porcellana campeggiano rispettivamente su due pezzi ramoscelli fioriti di rosa, su altri due di anemone e su un’altro uno di cardo. La tesa ospita una ghirlanda formata da uno stelo fogliato e con campanule
Questi piatti sono stati esposti nel 2016 all’importante mostra veneziana tenutasi a Cà Rezzonico, “Geminiano Cozzi e le sue porcellane” (vedi catalogo a cura di M.Ansaldi-A.Craievich, pp. 149-150, nn. 42-46)