Arte rinascimentale, ambito Donatelliano, primi decenni del XV secolo Madonna con Bambino
Terracotta modellata con tracce di policromia
cm 66X22X76
Raffigurazione della Madonna con Bambino appartiene alla documentata produzione dei primi decenni del quattrocento a Firenze di immagini devozionali destinate ad uso pubblico privato che ebbe una notevolissima diffusione e che vide impegnati nell’esecuzione di questi modelli in vari materiali come il marmo e la terracotta anche le più importanti figure artistiche dell’epoca come Donatello e Lorenzo Ghiberti.
La raffinata umanizzazione nell’abbraccio amorevole di queste immagini mariane che traspare tra madre e figlio e che trasporta il messaggio religioso in una dimensione personale e quasi domestica ne accrebbe la loro diffusione favorendo la fortuna di questo nuovo linguaggio artistico.
La nostra terracotta aderisce in pieno ai modi donatelliani e riprende con qualche variante, in particolare quella del Museo di Villa Guinigi a Lucca da alcuni attribuita a Donatello stesso (cfr. la scheda della Cavazzini nel cat. Masaccio 2002, pp. 114-117 n. 8, dove riporta qualche opinione più cauta, di Gentilini e di Ferretti), databile entro il primo decennio del XV secolo.
Altra preziosa testimonianza della nostra opera è anche la foto storica conservata nell’archivio fotografico Kunsthistorisches istitut di Firenze (Ist.Neg.12168) che ne attesta il suo passaggio nella collezione Vellutini.
Il rilievo si presenta con tracce di policromia e una antica asportazione della materia sulla parte superiore del volto della Vergine probabilmente dovuta alla collocazione di un diadema o una corona come dono devozionale.