Questa brillante composizione raffigura un vivace scambio tra due figure popolari, un venditore ambulante e un cliente, intenti nella contrattazione di un grappolo di ciliegie. L’opera esemplifica il gusto tipico di Giacomo Francesco Cipper, noto come il Todeschini, per le scene di genere animate da figure grottesche e gesti teatrali.
Il venditore, con cappello di paglia ornato di piume e vesti colorate, si staglia in primo piano con espressione accattivante, mentre offre le ciliegie a un interlocutore dagli occhi furbi e sorriso ironico. La tavolozza calda e luminosa, la resa materica degli abiti e la caratterizzazione dei volti, eseguiti con rapide e decise pennellate, mostrano la piena maturità espressiva del pittore.
L’ambientazione semplice, quasi astratta, concentra tutta l’attenzione sulla teatralità della scena e sulla narrazione visiva, in una sintesi efficace di pittura di costume e spirito comico. Il dipinto è un raffinato esempio del genere che rese celebre il Todeschini nella Lombardia del primo Settecento, apprezzato tanto dalla committenza borghese quanto da collezionisti europei.