Arte Antica | Risultati e Top Lot

Arte Antica | Risultati e Top Lot - News and Press
Aste di Arte Antica:
Risultati e Top Lot

Cambi Casa d’Aste
Castello Mackenzie, Genova
27, 28, 29 e 30 Giugno 2023

Dal 27 giugno al 30 giugno 2023, le sale di Castello Mackenzie, la prestigiosa sede genovese di Cambi Casa d’Aste, hanno ospitato le aste dedicate all’Arte Antica, ottenendo risultati più che soddisfacenti.

Ad aprire le giornate di asta nel capoluogo ligure, martedì 27 giugno 2023, l’iconico appuntamento “Old Masters”, una straordinario evento che coinvolge opere di pittura antica di diverse epoche, spaziando dal XIV secolo sino al Settecento inoltrato, che ha registrato aggiudicazioni per un totale di 1.636.440,90 euro.

Quello di Dipinti e Disegni Antichi è uno dei dipartimenti storici della casa d’aste ed è ormai diventato un importante punto di riferimento per i collezionisti italiani e internazionali sia in fase di affidamento sia di acquisto di opere.

Tra i top lot, citiamo lo splendido olio su tavola di Maestro di Marradi, Corteo dei Magi, aggiudicato a 137.600 euro, partendo da una stima iniziale di 20.000 - 25.000 euro. Risultati eccellenti li hanno ottenuti anche la Madonna in trono con Bambino e santi, Scuola del XV secolo, olio su tavola aggiudicato a 62.600 euro (stima iniziale: 20.000 - 30.000 euro) e San Giovanni Battista predica nel deserto, Scuola genovese della seconda metà del XVII secolo, olio su tela, venduto sempre a 62.600 euro (stima iniziale: 8.000 - 12.000 euro).

Nella giornata del 28 giugno 2023 a Castello Mackenzie si sono succedute le aste riservate alle Maioliche, alle Porcellane e agli Argenti, sia antichi che del XX secolo, riscuotendo come di consueto un grande interesse. 

In particolare, la raffinata raccolta di opere ceramiche finemente decorate, dalle primissime porcellane del XVI secolo fino ad arrivare alla produzione del XX secolo, hanno registrato un valore totale di 152.024,50 euro. Top Lot dell’asta, la rara tazza da puerpera con sottopiatto Venezia, della Manifattura Cozzi, realizzata verso la fine del XVIII secolo, aggiudicata a 8.225 euro (stima iniziale a 3.500 - 5000 euro); un grande piatto di Castelli, Francesco Grue (1640-1650) con decoro policromo di condottieri a cavallo, venduto a 7.600 euro (stima iniziale: 6.000 - 8.000 euro) e una coppia di “glacières” di Parigi, probabilmente della Manifattura Dihl & Guérhard, realizzate nei primi del XIX secolo, aggiudicato a 4.100 euro (stima iniziale: 800 - 1.000 euro).

L’asta dedicata agli argenti da collezione, è stata declinata in due tornate: una prima tornata consacrata agli argenti antichi e una seconda tornata riservata agli argenti del XX secolo, ottenendo un totale di aggiudicazioni per 457.178,40 euro. In asta una preziosa collezione di oggetti e complementi d'arredo in argento italiani ed esteri provenienti da importanti affidamenti privati. Da segnalare, l’icona "Vergine di Kazan" proveniente dalla Russia (1896 - 1908), stimata 600 - 800 euro e venduta a 35.100 euro; un raro insieme di quattro doppieri (Genova, marchio della Torretta per l'anno (1)763) aggiudicato a 25.100 euro (stima iniziale: 18.000 - 22.000 euro) e una icona fondo oro raffigurante Madonna con Bambino, Scuola veneto-cretese del XVII-XVIII secolo, venduta a 20.900 euro (stima iniziale: 600 - 700 euro).

A chiudere in bellezza le giornate genovesi, giovedì 29 e venerdì 30 giugno 2023 si è tenuto Dimore Italiane, l’appuntamento dedicato alle collezioni di specifiche dimore. In asta, straordinari dipinti e sculture, vetri e raffinati argenti, antiche ceramiche cinesi e tappeti, accanto a preziosi arredi. 

Con oltre 1.200.000 euro di fatturato, l’appuntamento dedicato alle Dimore Italiane di Cambi Casa d’Aste si riconferma un successo. Numerosi e preziosi i Top Lot che hanno realizzato record d’asta. Tra questi citiamo un planisfero terrestre e planisfero celeste Giuseppe de Rossi su incisioni di Jodocus Hondius. Roma 1614-1615, aggiudicato 32.600 (stima iniziale: 8.000-12.000 euro). Altro protagonista dell’asta, un importante tavolo da parata in legno intagliato, dorato ed ebanizzato (arte barocca italiana, seconda metà XVII secolo), aggiudicato a 75.100 euro (stima iniziale: 50.000-70.000 euro). Si aggiudica il posto di top lot assoluto, la coppia di monetieri lastronati in tartaruga con vetri dipinti mobile. (Napoli, fine XVII secolo) aggiudicati a 75.100 euro (stima iniziale: 30.000 - 50.000 euro).