Due giornate all’insegna del collezionismo più raffinato

Tappeti Antichi: ore 11.00
Argenti Da Collezione | Antichi: ore 14.30

Argenti Da Collezione | XX Secolo: ore 17.00

Scultura e Oggetti D’arte: ore 10.00

Maioliche, Porcellane e Figure Venete di un Collezionista Veneziano: ore 15.00

Cambi Casa D’Aste

Castello Mackenzie

Mura di San Bartolomeo 16, Genova

Più di 900 lotti in due giorni. Dopo gli appuntamenti milanesi e prima delle festività natalizie, Cambi Casa d’Aste presenta nella cornice di Castello Mackenzie a Genova cinque appuntamenti dedicati al collezionismo più raffinato.

Si comincia mercoledì 20 dicembre alle 11.00 con l’asta Tappeti Antichi che presenta un catalogo di 168 lotti tra cui spicca la curiosa Coperta da cavallo Senneh, risalente alla seconda metà del XIX secolo e pensata probabilmente per una cerimonia nuziale (stima: €2.000 - €2.400); tra gli altri oggetti presenti in asta un Hushang Shan Kerman con figure di dignitari (stima: €3.000 - €4.000), un Kazak Karachop (stima: €4.200 - €4.600), un Hotan con decorazioni a gul (stima: €4.000 - €5.000), un Kazak Bordjalou (stima: €6.000 - €8.000), un esemplare di Zeicur dalla singolare decorazione con quattro medaglioni a “croce di Sant’Andrea” su campo bianco (stima: €7.000 - €8.000) e un raro Ushak a stelle dell’inizio del XVIII secolo, con uno schema di medaglioni polilobati alternati a piccoli medaglioni romboidali (stima: €20.000 - €24.000).

Nel pomeriggio è la volta degli argenti con un doppio appuntamento: alle 14.00, con Argenti antichi, viene presentato un ricco catalogo di 199 lotti tra cui spiccano una Caffettiera della seconda metà del XVIII secolo con beccuccio a testa zoomorfa (stima: €5.000 - €7.000) e una rara coppia di candelieri marchio Torretta del 1732 con base "a panettone" sbalzata con motivi barocchi (stima: €6.000 - €7.000).

Alle 17.00. viene battuto invece il catalogo degli Argenti del XX secolo: tra i lotti presenti un importante centrotavola del maestro argentiere Arrigo Finzi su disegno dell'architetto futurista Antonio Sant'Elia (stima: €2.500 - €3.000), una scatola con il coperchio inciso con l'insegna e il motto della Squadriglia d'aviazione "San Marco", la stessa del “folle volo” di D’Annunzio su Vienna (stima: €3.800 - €4.500), una lampada monumentale Arrigo Finzi con stilizzazione floreale (stima: €4.000 - €5.000) e un centrotavola modello decò con cinque vasi a nervature orizzontali (stima: €7.000 - €8.000).

Giovedì 21 dicembre alle 10.00 l’asta Scultura e Oggetti d’arte presenta 140 lotti tra cui spiccano una scultura in marmo rappresentante una figura di gentildonna distesa con libro e cartiglio, tipico esempio di un mondo di figure femminili ispirate al mito antico o alla letteratura (stima: €6.000 - €7.000), un’allegoria della fede in bronzo di epoca manierista dell’ambito di Tiziano Aspetti (stima: €7.000 - €8.000), una placca raffigurante un santo in rame dorato e smalti champlevè (stima: €8.000 - €10.000), tre marmi raffiguranti la Madonna, Ecce Homo e Cristo deriso (stima: €9.000 - €12.000), un cofanetto ispirato ai reliquiari medievali, ma realizzato nel XIX secolo, in legno e metallo sbalzato (stima: €10.000 - €15.000) e un pregiato busto di San Giovanni Battista in terracotta dell’ambito di Benedetto da Rovezzano (stima: €12.000 - €18.000).

Conclude le due giornate in asta l’appuntamento dedicato a Maioliche, porcellane e figure venete di un collezionista veneziano, alle ore 15.00. Tra i tanti lotti segnaliamo una tipica “boccia” veneziana, a corpo globulare, probabilmente pensata per una destinazione farmaceutica (stima: €3.000 - €5.000), un gruppo “Madrigale” in porcellana della manifattura Girolamo Franchini (stima: €3.000 - €5.000), una vasca a conchiglia proveniente dal servizio della famiglia Stampa di Soncino (stima: €3.000 - €6.000) e una targa con cornice raffigurante la chiesa della Madonna dell’Orto dei Padri Ambrosiani di Venezia (stima: €5.800 - €8.800). Top lot assoluto è una teiera della Manifattura Vezzi (stima: €70.000 - €100.000) di forma sferica e dipinta in policromia, con un lato decorato con un arciere orientale che mira ad uccelli acquatici, mentre un secondo personaggio è appoggiato a un rudere architettonico; sull’altro lato, invece, troviamo una scena dove un servitore porge una tazza di tè ad un dignitario orientale.

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