Il dipartimento di Design di Cambi ha nuovamente superato ogni aspettativa: durante l’asta di giovedì 27 maggio esitata presso la sede genovese del Castello Mackenzie, la vendita dedicata al catalogo Design si è conclusa con una percentuale di venduto per valore del 200% e con l’aggiudicazione dell’85% dei lotti. Le vendite hanno complessivamente totalizzato un milione di euro.
Con un focus sui grandi designer italiani del XX secolo, Cambi ha proposto 450 arredi alienati in oltre sei ore di tornata d’asta. Un’appuntamento così ricco e carico di attenzione da parte dei collezionisti di tutto il mondo è da anni un valido termometro della crescita del settore. Se artisti come Piero Fornasetti e Osvaldo Borsani consolidano la loro posizione quintuplicando le stime, la designer milanese Gae Aulenti registra un incredibile exploit, decuplicando le stime di base: citando solo un lotto, le Due lampade da terra mod. Oracolo, partite da una base d’asta di 1000 euro, vengono vendute all’estero per 15.500 euro. Grande successo anche per l’illuminotecnica italiana delle storiche case Azucena e Fontana Arte che portano le firme di Gardella, Caccia Dominioni, Chiesa e Max Ingrand, la cui Lampada a sospensione mod. 1462A raggiunge la vendita a 11.000 euro.
Ottimi risultati sono raggiunti anche dagli arredi firmati Afra e Tobia Scarpa, i quali hanno visto una crescita esponenziale delle stime di partenza: è loro il top lot dell’Asta, le Otto sedie mod. Africa della serie Artona prodotte da Maxalto, che da una prima offerta di 6.000 euro raggiungono i 34.000 euro.
Le opere degli anni ’80, caratterizzate da un’atmosfera di grande fantasia ed eclettismo, sono state aggiudicate anch’esse per cifre cresciute esponenzialmente: una Coppia di armadi con struttura in legno laccato attribuiti ad Aldo Rossi sono stati venduti a 9.000 euro, l’iconica Poltrona mod. Proust prodotta appositamente per la Sala del Secolo del Palazzo dei Diamanti in occasione di Alchimia raggiunge i 5.000 euro, così come l’originale Appendiabiti Cactus di Guido Drocco e Franco Mello, viene venduto a 5.500 euro partendo da una stima di 1.000.
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