NUMISMATICA:
Risultati eccellenti
8 e 9 novembre 2023
Cambi Casa d’Aste, Milano
L’asta live di Numismatica che si è tenuta l’8 e il 9 novembre 2023, presentata da Cambi Casa d’Aste insieme a Crippa Numismatica presso la sede milanese della maison, ha visto gli oltre 500 concorrenti iscritti contendersi col fiato sospeso, per quasi 20 ore di asta in due giorni, i 1340 lotti offerti, confermando la grande qualità di ricerca del dipartimento e il conseguente notevole interesse da parte del pubblico.
Anche questa volta, l’asta è stata declinata in un appuntamento doppio, in cui si sono alternate una ricercata e preziosa raccolta di circa tremila monete, cominciata agli inizi del ‘900 che riunisce tutte le Zecche d’Italia, ripercorrendo la storia dell’Italia dal Nord al Sud, e organizzata seguendo la catalogazione e il tracciato del Corpus Nummorum Italicorum e una prestigiosa collezione di monete di Casa Savoia, raccolte da un raffinato collezionista a partire dagli anni ’50, che spazia da monete rinascimentali del 1400 con Ludovico di Savoia fino alla fine del Regno d’Italia nel 1946 con Vittorio Emanuele III.
Il successo di questo appuntamento spicca attraverso risultati record in termini di fatturato e di vendite, registrando un totale aggiudicazioni di circa 1.800.000 euro con il 95% di lotti aggiudicati e il 213% di incremento sulle stime. Questi risultati confermano ancora una volta il dipartimento di Numismatica tra i più forti della maison.
Tra le aggiudicazioni migliori, citiamo il lotto 241, il rarissimo mezzo testone di MIRANDOLA coniato sotto il regno di GIAN FRANCESCO PICO, 1499-1533., MI RANDV L AE DOMINVS C C in sei righe entro perlinato. R/ Libro leggermente aperto, con scritto in copertina OM NIN O, fa intravedere sulla prima pagina in basso le lettere B KA. Aggiudicato a 18.125 euro (stima: 3.000 - 3.500 euro)
Il lotto 886, l'oncia palermitana da 30 Tarì 1791. di FERDINANDO III DI BORBONE, 1759-1816., Busto corazzato a d. R/ La Fenice con ali spiegate sulle fiamme, entro cerchio lineare, illuminata da sole raggiante con volto umano. Aggiudicato alla cifra record di 23.125 euro (stima: 3.500 - 4.500 euro)
Il lotto 1085, un Ducato d'oro (IV tipo) di CARLO I di SAVOIA. Il Guerriero (1482-1490) Busto del duca a d. con corazza e berretto. R/ Stemma sabaudo sormontato da nodo e affiancato dalle lettere FE e RT in doppia cornice quadrilobata con perline. Aggiudicato a 31.250 euro (stima: 25.000 - 30.000 euro)
E ancora, il lotto 1202, una moneta di notevole qualità, 100 Lire 1864, Torino del REGNO D'ITALIA. VITTORIO EMANUELE II DI SAVOIA, 1861-1878. Testa a s. R/ Stemma coronato tra due rami di alloro crescenti, attorno collare dell'Annunziata. Gig. 1. MIR 1076a. Aggiudicato a 40.000 euro (stima: 18.000 - 22.000 euro)
Argomento di notevole soddisfazione la monetazione cinese con il lotto n. 1041, il dollaro repubblicano del 1912, busto di tre quarti verso s. di Li Yuan-Hung in abiti militari. R/ Ideogrammi fra spighe e foglie, che valutato 2.000 - 3000 euro ha raggiunto la ragguardevole cifra di 20.000 euro.
Si aggiudica il posto di top lot assoluto dell’asta: il lotto 1106, il prestigioso e raro Carlino da 5 doppie 1758 del REGNO DI SARDEGNA. CARLO EMANUELE III DI SAVOIA, 1755-1773 (II PERIODO). Testa a s.; sotto, 1758. R/ Stemma coronato. Aggiudicato a 63.750 euro (stima: 35.000 - 40.000 euro).