ASTA 1000
Arti Decorative del XX secolo
RISULTATI
Straordinario successo per l’asta delle Arti Decorative del XX secolo dell’Asta 1000: venduto il 90% dei lotti, con un fatturato che supera i 500.000 euro
Cambi Casa d’Aste
Castello Mackenzie, Genova
Nella giornata di martedì 22 ottobre, si è tenuta la vendita all'incanto dedicata al catalogo di Arti Decorative del XX secolo dell’Asta 1000, con risultati di grande rilievo. L’asta, incentrata sulla collezione di un eclettico imprenditore piemontese, ha attratto numerosi appassionati, confermando l’eccezionale qualità delle opere in catalogo. Tra i protagonisti spiccavano le preziose manifatture Lenci, le creazioni del celebre architetto Gio Ponti e una selezione di vetri di Émile Gallé, simbolo della migliore produzione francese dell’Art Nouveau.
L’evento ha registrato una percentuale di venduto del 90%, con un fatturato complessivo che ha superato i 500.000 euro, un risultato oltre le aspettative. Il valore delle opere aggiudicate ha infatti segnato un incremento del 270% rispetto alle stime iniziali, sottolineando l’interesse sempre crescente verso le Arti Decorative di alto livello.
Tra le opere più rilevanti, spiccano le creazioni di Gio Ponti per Richard Ginori. Il Lotto 188, una magnifica terracotta maiolicata raffigurante "La sirena prolifica" (Sesto Fiorentino, 1930 circa), stimato tra i 4.000 e i 5.000 euro, è stato venduto per 21.350 euro. Questo vaso sferico, con il suo delicato decoro monocromo su fondo ocra, è un esempio sublime dell'estetica Pontiana.
Altrettanto significative sono state le aggiudicazioni del Lotto 186, un vaso globulare schiacciato del 1925, decorato con un nudo maschile su fondo bordeaux, venduto per 18.850 euro, rispetto a una stima di 5.000-6.000 euro, e del Lotto 185, il vaso "L’Architetto", stimato tra 5.000 e 7.000 euro e battuto a 13.850 euro. Entrambi rappresentano il genio innovativo di Ponti, esaltando l’incontro tra Arte e Design.
Non meno entusiasmanti le aggiudicazioni di altre opere, come il Lotto 163, "Lo Zampognaro" di Giuseppe Porcheddu per Lenci (Torino, 1929), una figura in terraglia policroma che ha superato ogni aspettativa, venduta a 12.600 euro rispetto a una stima di 800-1.200 euro. L'asta ha confermato il forte interesse per la produzione Lenci, famosa per la qualità artistica e la delicatezza delle sue sculture.
Il Lotto 178 un altro capolavoro di Ponti, "Il maestro di danze", vaso a campana schiacciata del 1928 circa, è stato aggiudicato per 12.600 euro, in linea con le previsioni, così come il Lotto 52, un maestoso vaso a balaustro in vetro a cammeo firmato Émile Gallé, con decoro di peonie, che ha raggiunto la cifra di 10.975 euro, ben oltre la stima di 3.000-4.000 euro.
Il successo di questa vendita conferma non solo la qualità delle opere proposte, ma anche il crescente interesse verso le Arti Decorative del XX secolo.
Per ulteriori informazioni e dettagli sui risultati d'asta, si prega di contattare l'ufficio stampa. Il calendario completo con tutti i prossimi appuntamenti di Cambi Casa d’Aste è disponibile sul sito www.cambiaste.com.
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