Risultati | Vetri di Murano del '900

Con un ottimo 85% di lotti venduti e un incremento medio del 240% sulle stime, l’asta dedicata ai Vetri di Murano del XX secolo si è conclusa ieri con aggiudicazioni totali pari a 585.000 euro. Un risultato che conferma il grande interesse del mercato per la produzione muranese del Novecento.

Tra i top lot dell’incanto spicca il lotto 59, un raro vaso della serie Turchese e Nero, disegnato da Tomaso Buzzi e prodotto da Venini nel 1932. Realizzato in vetro opalino incamiciato turchese con decoro a torciglione, il vaso appartiene a una serie di eccezionale rarità, attualmente esposta alle Stanze del Vetro presso la Fondazione Cini a Venezia, nell’ambito della mostra dedicata ai vetri delle Biennali tra il 1932 e il 1942. Stimato 20.000–25.000 euro, è stato aggiudicato per 62.500 euro.

Notevole anche il risultato del lotto 147, vaso in forma di donna in vetro pesante iridato realizzato da Venini su disegno di Fulvio Bianconi intorno al 1950, venduto per 17.600 euro a fronte di una stima iniziale di 7.000–8.000 euro.

Infine, grande interesse ha suscitato il lotto 213, un raro vaso della serie Eldorado disegnato da Dino Martens per la Vetreria Aureliano Toso intorno al 1950. L’opera, in vetro soffiato decorato con polveri policrome sommerse, avventurina e una grande murrina stellata, è stata aggiudicata per 26.350 euro (stima 4.000–5.000 euro).

Risultati che sottolineano la vitalità del collezionismo nel settore del vetro artistico e confermano il posizionamento della casa d’aste.

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