CONSUNTIVO 1° SEMESTRE 2018 - CAMBI

CAMBI CASA D’ASTE


Dipartimenti

1° semestre 2018

% lotti

% valore

% venduto estero

ANTIQUARIATO (Arredi, Tappeti, Cornici,
Maioliche, Libri, Argenti)

2.237.000 €

55%

72%

25%

PITTURA / SCULTURA (Pittura e Scultura
Antiche e del XIX-XX secolo)

1.659.000 €

41%

53%

44%

GIOIELLI/ OROLOGI DA POLSO E DA TASCA

2.631.000 €

42%

65%

60%

ARTE ORIENTALE

904.000 €

36%

62%

72%

ARTI DECORATIVE DEL XX SECOLO / DESIGN

3.439.000 €

66%

127%

79%

ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

2.690.000 €

58%

84%

35%

Totale 1° semestre 2018

13.560.000 €

43%

77%

49%



Numero aste:
23 (di cui 4 solo online) rispetto alle 26 (di cui 4 solo online) del 1° semestre 2017 


Lotti venduti:
4.455 

Il primo semestre 2017 di Cambi era stato eccezionale per via della vendita record di una grande e rarissima figura di Amitayus in bronzo di Zanabazar (Mongolia, terzo quarto del XVII secolo) venduta a 4.735.000 euro, per questo sul fatturato totale del primo semestre 2018 si registra un calo. Il confronto con gli anni precedenti conferma invece un buono stato di salute e una continua crescita di Cambi Casa d’Aste (+7% sul 1° semestre 2016) con buoni risultati in tutti i dipartimenti e con un miglioramento importante e significativo per quanto riguarda i dipartimenti di Design, Gioielli e Arte Moderna e Contemporanea (quest’ultimo settore ha riscontrato un +110% rispetto al 1° semestre 2017 e un +122% rispetto al 1° semestre 2016).

Rispetto al primo semestre 2017 abbiamo battuto qualche asta in meno dedicando comunque spazio e cataloghi a tutti i nostri dipartimenti. Le tipologie di aste non sono cambiate.

L’antiquariato (arredi, tappeti, argenti, maioliche, ecc.), la scultura, i dipinti e l’arte orientale non registrano incrementi mentre il moderno (arte contemporanea, design, vetri di murano, gioielli, ecc.) riscontra un importante e crescente apprezzamento di pubblico e di nuovi collezionisti.

La percentuale di acquirenti stranieri del primo semestre 2018 è di circa il 50%. Nel mercato extra italiano il Regno Unito ha riscontrato la più alta partecipazione con il 18% del venduto all’estero, seguito dagli Stati Uniti (15%) e dalla Svizzera (12%). Più indietro Hong Kong (8%), Francia e Cina (entrambe col 7%). I dipartimenti che hanno ottenuto maggior successo fuori dall’Italia sono il Design e le Arti Decorative del XX secolo, che hanno visto il 79% del venduto aggiudicato all’estero, l’Arte Orientale (72%) mentre i dipartimenti di Gioielli e di Orologi da Polso e da Tasca hanno registrato un 60%.

Per il futuro puntiamo molto sull’arte moderna, sul design, sui gioielli e orologi, che si confermano in continua crescita, ma crediamo anche ai pezzi unici e importanti dell’arte antica che mantengono inalterato il loro indissolubile valore.

Una continua ricerca e una selezione attenta e di qualità sono la base per crescere nel mercato. L’obiettivo è crescere nel fatturato diminuendo il numero di lotti, puntando su opere uniche, esclusive e di grande qualità.

Per venire incontro ai gusti dei clienti più disparati e per ampliare e arricchire la nostra offerta abbiamo creato i nuovi quattro dipartimenti di Fotografia, Manifesti da Collezione, I Maestri del Fumetto, Auto e Moto d’Epoca, che nel secondo semestre 2018 daranno vita ai primi cataloghi di Cambi dedicati a questi settori.


TOP LOT DEL 1° SEMESTRE 2018: 

1)lotto 261 (176394) - Asta 343 Dipinti Antichi (29 maggio 2018)
Giovanni Serodine (Ascona 1600 - Roma 1630)
San Gerolamo
olio su tela, cm 63x48
Stima 50.000 – 60.000 €
Venduto a 337.500 €

2) lotto 314 (170747) - Asta 342 Arte Moderna e Contemporanea (8 maggio 2018)
Giorgio De Chirico (1888-1978)
Ettore e Andromaca, 1955
olio su tela, cm 45x35
Stima € 230.000 - 280.000
Venduto a 262.500 € 

3) lotto 193 (176110) - Asta 344 Fine Jewels (22 maggio 2018)
Solitaire taglio brillante di ct 6,00
colore F, caratteristiche interne VVS
Stima € 70.000 - 90.000
Venduto a 200.000 €



RECORD OTTENUTI:

  • record italiano per un mobile di Gabriella Crespi: scrittoio Z con struttura in legno e rivestimento in acciaio [lotto 61 (179904) dell’asta 350 di Fine Design] venduto a 55.000 euro.
  • record assoluto per un tavolo di Albini e secondo risultato al mondo per l’artista: tavolo ovale con base in ardesia [lotto 35 (176292) dell’asta 350 di Fine Design], venduto a 90.000 euro.
  • record per l'inglese Ralph Rumney: olio su tela Hiss - Chamber detail (5) del 1957 [lotto 330 (176663) dell’asta 342 di Arte Moderna e Contemporanea], venduto a 15.000 euro
  • record per il polacco Jerzy Kujawski: entrambe le opere esitate [lotti 324 (174188) e 323 (174189) dell’asta 342 di Arte Moderna e Contemporanea] sono andate ben oltre l'aggiudicazione più alta precedente e sono state vendute a 23.750 e 33.750 euro.

 

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Le cifre indicate sono comprensive dei diritti d’asta