La figura del Santo, che regge un libro con la mano destra, è rappresentata nell’atto di reggere le lunga tonaca quasi a facilitare il suo incedere. Il modo stilistico caratterizzato dagli ampi volumi della figura e dalle morbide ed insistite piegature della veste e collocano l’opera nella produzione del classicismo rinascimentale della metà del XV secolo influenzato dai modelli toscani in particolare da quelli di Jacopo della Quercia.