L’opera che mostra il Santo, con la testa voltata, mentre regge il libro e le chiavi del triregno; la terracotta, probabilmente un modelletto per un’opera in marmo o bronzo, trova riferimenti in scultori come il milanese Camillo Rusconi (1658-1728) e il senese Giuseppe Mazzuoli (1644-1729) e il romano Carlo Monaldi (1683-1760) operanti nella variegata e cosmopolita temperie del barocco romano rielaborandone modelli e forme stilistiche. Cfr.: “ Roma nell’arte. La scultura nell’evo modermo dal 400 a oggi” di A.Riccoboni, Roma ed.Mediterranea 1942. “Sculture in terracotta. Museo Nazionale del Palazzo di Venezia” di C.Giacometti ed. Gangemi